Il nuovo Centro Sanitario e di Maternità Libota Lisantu – Lotto 1

Titolo progetto: Nuovo Centro Sanitario e di Maternità Libota Lisantu – Lotto 1

Luogo: Quartiere di Masina III, Kinshasa (Rep. Dem. del Congo)

Durata: 28 mesi

Periodo: Gennaio 2021 – Novembre 2023

Beneficiari: 50 bambini e ragazzi soli accolti nelle case di accoglienza per bambini di strada della Commuaté Amour et Libertè Asbl, operatori della Communauté Amour et Liberté Asbl, ca 900 studenti dell’Ecolé de la Liberté e loro familiari,  76.000 abitanti del quartiere di Masina III.

Sostenitori: Donatori privati (individui e aziende), Fondazione Chiantibanca, Associazione Ex-allievi Don Gnocchi

Partner: Fondazione Amore e Libertà Onlus (capofila),
Communauté Amour et Liberté Asbl (controparte locale)

Costo complessivo: € 279.929

Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDGs): 1.4 – 3.1 – 3.2 – 3.3 – 8.5 – 11.1

Il contesto

Nella Repubblica Democratica del Congo si consuma una delle più gravi crisi umanitarie al mondo che ha causato dal 1998 ad oggi oltre 5 milioni di morti! Di questi oltre la metà sono bambini. La quasi totalità della popolazione congolese non ha accesso all’assistenza sociale, sanitaria, all’istruzione, all’acqua potabile, al cibo: il 70 % della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà.

Le prime vittime di tutto questo sono i bambini, secondo i dati Unicef, 1,7 milioni di soffrono di malnutrizione acuta e 6 milioni hanno un ritardo della crescita. Ogni giorno sono oltre 600 i bambini che muoiono a causa di malnutrizione, malattia o violenze. Questo dato è ulteriormente aggravato dallo scoppio dell’epidemia di Ebola (l’ultimo scoppiato il 1° giugno 2020) a cui si aggiungono i contagi e le ripercussioni socio-economiche della pandemia di Covid-19. Nel quartiere di Masina III, alla più estrema periferia di Kinshasa, più di 74.000 persone vivono in condizioni di estrema povertà, non esistono servizi sanitari e le persone, i più poveri tra i poveri, sono costrette a cercare cure negli ospedali e centri di salute al centro della capitale, per qualunque malattia anche le più banali. Centinaia sono i bambini abbandonati a causa delle condizioni di vita così precari. La povertà rende difficile l’accesso alle cure e gli spostamenti, i trasporti di malati mettono a rischio il malato e a rischio di contagio le persone che viaggiano con lui, e in caso di ricovero per le famiglie diventa molto più difficile aiutare i loro cari a distanza di decine di chilometri. Nella Rep. Dem. del Congo anche i servizi sanitari pubblici sono tutti a pagamento e prestano solo l’assistenza medica, ovvero cure ed esami, mentre i medicinali, materiali medicali e pasti li devono fornire le famiglie procurandoseli all’esterno. A pochi passi dalla Missione ben raggiungibile da tutta la popolazione di Masina III, è disponibile un terreno di proprietà nel quale si sta realizzando il centro sanitario.

Finalità

Il progetto intende realizzare e avviare il primo lotto funzionale del nuovo Centro Sanitario e di Maternità “Libota Lisantu” che fornirà assistenza alla popolazione estremamente povera del quartiere di Masina III per le cure mediche di base, ovvero malattie endemiche (malaria, tifo, ecc.) e piccoli traumi e ferite di pronto soccorso, oltre analisi del sangue e una prima valutazione di pronto soccorso, per inviare poi i pazienti più gravi agli ospedali pubblici o alle altre strutture mediche di media-alta assistenza. Il nuovo centro sanitario sarà costruito sul terreno di proprietà della Communauté Amour et Liberté Asbl di Kinshasa (Masina III) e sarà gestito dai volontari e operatori dell’ente. Garantirà la salute dei bambini e ragazzi orfani accolti nelle case dell’ente  partner locale, agli studenti della scuola e ai loro familiari, a tutti gli operatori del partner locale e alle famiglie del quartiere.

Obiettivi

Obiettivi generali: offrire accesso a cure sanitarie di qualità a bambini, ragazzi e famiglie in situazione di estrema povertà.

Obiettivi specifici:

– Garantire la salute di bambini e ragazzi soli accolti nelle case di accoglienza per bambini di strada della Communauté Amour et Liberté Asbl, agli studenti dell’Ecolé de la Liberté di Masina III e ai loro familiari.

– Garantire a tutti gli abitanti di Masina III l’accesso a cure di qualità.

– Contrastare l’elevato tasso di mortalità nel quartiere di Masina III.

Obiettivi di sviluppo sostenibile

Sconfiggere la povertà / Città e comunità sostenibili: garantire il diritto alla salute e a cure di qualità ai bambini e ragazzi soli accolti, agli studenti della scuola e ai loro familiari, e a tutta la popolazione della baraccopoli di Masina III (SDG 1.4 – 11.1)

Salute e benessere: contrastare l’elevato tasso di mortalità (SDG 3.1 – 3.2) e contrastare la diffusione di malaria e altre malattie trasmissibili (SDG 3.3)

Lavoro dignitoso e crescita economica: Offrire nuovi posti di lavoro (SDG 8.5)

Attività

  1. Progettazione e studio di fattibilità preliminare.
  2. Messa in sicurezza del terreno con il completamento del muro di cinta e dei cancelli di ingresso.
  3. Costruzione del primo lotto del centro sanitario.
  4. Fornitura di arredi, attrezzature e materiali di consumo.
  5. Assunzione del personale amministrativo e sanitario e avvio delle attività.
  6. Rendiconto e monitoraggio dei primi mesi di attività

Attività specifiche di competenza diretta del capofila:

Supervisione e gestione dell’intervento in loco, selezione delle imprese, coordinamento dei lavori edili di costruzione (personale volontario cooperante, personale dipendente amministrativo e di segreteria).
Selezione dei fornitori di attrezzature e macchinari, acquisto e consegna delle forniture (personale dipendente amministrativo).
Stesura del piano previsionale di sostenibilità del primo triennio, coordinamento alla selezione del personale e all’avvio delle attività (personale volontario cooperante).

Il costo comprende sia le spese sostenute tramite partner locale sia le spese operate direttamente dalla Fondazione, ivi compresi costi di personale e trasferte.

Risultati conseguiti

I lavori di costruzione del primo lotto sono stati avviati a novembre 2021 e si sono conclusi a maggio 2023. Nel centro è stato allestito anche un laboratorio di analisi con analizzatore ematologico, analizzatore chimico, refrigeratore di laboratorio, purificatore d’acqua, miscelatore di laboratorio a vortice. Inoltre, è stato dotato di un ecografo per il monitoraggio delle mamme in gravidanza.

Il 3 giugno 2023 è stato inaugurato il Centro Sanitario “Libota Lisantu”, alla presenza di molte autorità locali, dell’Ambasciatore Alberto Petrangeli, di sua Ecc.za Monsignor Edouard Kisonga e del Vicario Giudiziale Monsignor Marcel Ndjondjo.

Dopo un periodo di supervisione e monitoraggio delle attività del centro per verificarne la gestione e il funzionamento, con discreti risultati, sono stati raccolti dati e informazioni importanti circa gli sviluppi futuri più urgenti per garantirne la sostenibilità e poter rispondere alle criticità emerse. Tra questi l’urgenza di realizzare una sala operatoria per garantire parti sicuri, un impianto fotovoltaico per l’autonomia di funzionamento delle attrezzature e la fornitura di un’ambulanza per il trasporto in emergenza dei casi critici verso ospedali specializzati.

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